Valutazione degli apprendimenti degli alunni

Nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria con cadenza quadrimestrale viene elaborato un Documento di Valutazione (la “pagella” di una volta), che valuta gli apprendimenti di ciascuna disciplina e il comportamento.

In particolare nel primo settore (la VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI) va da tutti riconosciuta la differenza concettuale tra “misurazione” e “valutazione” che deve essere conosciuta anche da parte degli studenti e delle famiglie.

Mentre la “misurazione” esprime un dato oggettivo, la “valutazione” è per sua natura un atto di carattere soggettivo: il medesimo giudizio sintetico (o voto) attribuito a diversi alunni non corrisponde necessariamente alle stesse competenze, in quanto esso si riferisce al percorso di maturazione e di ampliamento delle competenze realizzato dal singolo alunno, rispetto al punto di partenza individuale.

Nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria dell’Istituto la Valutazione quadrimestrale degli apprendimenti avviene secondo un percorso evolutivo coerente che ha luogo dalla prima classe della Scuola Primaria sino alla conclusione della terza classe della Scuola Secondaria.

Il Collegio dei docenti ha definito criteri di valutazione quadrimestrale coerenti nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria e comuni nell’ambito dello stesso ordine, al fine di favorire:

–      l’uniformità di giudizio tra diversi docenti e diverse discipline;

–      la comprensione da parte dell’alunno dei significati e delle ragioni del giudizio (o voto);

–      la comprensione da parte della famiglia dei significati e delle ragioni del giudizio (o voto).

Nell’a.s. 2020-21, tuttavia, nuove norme hanno disciplinato in modo diverso la valutazione tra Scuola Primaria e Scuola Secondaria: anche il nostro Istituto si è adeguato e vengono qui di seguito offerte le spiegazioni necessarie.

 

SCUOLA PRIMARIA

Nella Scuola Primaria sono stati eliminati i voti nella valutazione quadrimestrale e finale delle singole discipline (compresa l’Educazione Civica), con DUE NOVITÀ DI GRANDE RILIEVO:

  • I voti sono stati sostituiti da 4 diversi livelli di apprendimento (Avanzato – Intermedio – Base – In via di prima acquisizione) che devono riferirsi per ciascuna disciplina ai principali obiettivi perseguiti.
  • Giudizi e corrispondenti obiettivi devono essere comunicati alle famiglie con riferimento a ciascuna disciplina.

Nell’a.s. 2020-21 il nostro Istituto ha adottato una soluzione provvisoria e così per ciascuna disciplina è stato attribuito un giudizio sintetico (uno dei 4 livelli di apprendimento); in ciascuna disciplina, inoltre, sono stati attribuiti anche i livelli di apprendimento relativi ad aspetti formativi (impegno, metodo di studio, etc.), in coerenza con le modalità di valutazione precedenti.

A partire dall’a.s. 2021-22, invece, nell’Istituto le nuove forme di valutazione si adeguano completamente alle nuove norme.

TUTTI GLI ASPETTI FORMATIVI (attenzione, partecipazione, impegno, etc.) VERRANNO DESCRITTI NEL COSIDDETTO GIUDIZIO GLOBALE (“Descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti”). Si fornisce il relativo link.

IN RELAZIONE ALLE SINGOLE DISCIPLINE, VENGONO INDIVIDUATI GLI OBIETTIVI PRINCIPALI IN OGNI CLASSE E CON RIFERIMENTO AI QUALI VIENE VALUTATO IL LIVELLO DI APPRENDIMENTO, scegliendolo tra i 4 seguenti:

Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo c con continuità.

Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.

In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Si forniscono qui di seguito i link utili come esempio, relativi all’Educazione Civica, all’ITALIANO, alla Storia, alla Geografia, all’Inglese, alla MATEMATICA, a Scienze e Tecnologia, alla Musica, ad Arte e Immagine, all’Educazione Fisica.

 

SCUOLA SECONDARIA

Nella Scuola Secondaria nulla è cambiato nell’a.s. 2020-21 e pertanto in questo ordine di scuola la valutazione quadrimestrale per ciascuna disciplina (espresso con un VOTO IN DECIMI) tiene conto degli elementi relativi all’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE e degli elementi relativi al PERCORSO FORMATIVO ritenuti indispensabili per la crescita individuale di ciascun alunno. 

 Gli elementi relativi alla valutazione dell’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE presi in considerazione sono:

      conoscenze;

      abilità;

      competenze, comprensive dell’autonomia e del metodo di lavoro.

    Gli elementi relativi alla valutazione del PERCORSO FORMATIVO presi in considerazione in entrambi gli ordini di scuola sono:

      coinvolgimento nelle attività/partecipazione;

      consapevolezza e attuazione degli impegni scolastici;

      progressione individuale rispetto alla situazione di partenza.

 I criteri sopra esposti sono stati tradotti in una TABELLA DI VALUTAZIONE CHE TUTTI I DOCENTI SONO TENUTI AD APPLICARE nella valutazione quadrimestrale: gli esiti riferiti ai diversi indicatori vanno integrati tra loro per giungere all’unico voto di disciplina. All’allievo ed alla famiglia vanno chiariti i diversi significati presenti nel voto.

Per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (disabilità, DSA e altri BES) gli esiti di apprendimento vanno riferiti al P.E.I. o al Piano Didattico Personalizzato.

Tabella Valutazione Secondaria